Da febbraio 2020 sono 111 i nuovi treni entrati in servizio sulle linee lombarde: è giunto a metà il piano di rinnovo della flotta di Trenord che vedrà entro il 2025 l’immissione di 222 convogli, acquistati da FNM e FERROVIENORD grazie a un investimento di 1,7 miliardi da parte di Regione Lombardia.
Dove circolano, i nuovi convogli Caravaggio, Donizetti e Colleoni migliorano le performance di servizio, come evidenziato dai dati presentati oggi a Milano Cadorna, alla presenza del Presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana, dell’Assessore ai Trasporti e Mobilità sostenibile di Regione Lombardia Franco Lucente, dell’Assessore alle Infrastrutture e Opere pubbliche Claudia Maria Terzi, del Presidente di FNM Andrea Gibelli, dell’Amministratore Delegato di Trenord e Direttore Generale di FNM Marco Piuri, del Presidente di FERROVIENORD Fulvio Caradonna e del Direttore Generale di FERROVIENORD Enrico Bellavita.
Caravaggio, Donizetti e Colleoni oggi circolano su 27 linee servite da Trenord; su 9 di queste la flotta è interamente composta dai nuovi convogli. Nei prossimi mesi, proseguiranno la consegna e l’immissione in servizio di ulteriori treni, che saranno destinati alle direttrici verso Piacenza, Domodossola, al bacino cremonese e alle linee non elettrificate del Pavese. Complessivamente, nel 2023 è previsto l’ingresso in servizio di 63 nuovi treni.
«Il radicale rinnovamento della flotta di Trenord, reso possibile grazie al piano straordinario promosso e finanziato da Regione Lombardia, ha una forte valenza sul fronte della sostenibilità sociale, perché influisce positivamente sull’esperienza delle persone che ogni giorno accedono al servizio ferroviario regionale. Il miglioramento del servizio, insieme all’alto livello di comfort offerto dai nuovi treni – con spazi e sedute ampie, ambienti luminosi, climatizzazione migliorata, prese elettriche, porte usb, ecc. – trasforma il trasporto in viaggio, un’esperienza dove è possibile iniziare o proseguire le proprie attività personali e quotidiane. Inoltre, i nuovi convogli garantiscono un risparmio dei consumi energetici mediamente del 30% e sono realizzati con materiali riciclabili per oltre il 90%, secondo il principio dell’economia circolare» dichiara il Presidente di FNM Andrea Gibelli.
«Nei primi cinque mesi del 2023 abbiamo trasportato 78,8 milioni di viaggiatori ed effettuato 306mila corse. Dopo gli anni difficili della pandemia, siamo un’azienda che vuole consolidarsi, crescere e innovare. Infatti, il piano di rinnovo della flotta ci permette di migliorare continuamente il servizio che offriamo ai nostri clienti – ha commentato Marco Piuri, Amministratore Delegato di Trenord e Direttore Generale di FNM – Questi 111 treni e quelli che arriveranno sono una rivoluzione non solo per i clienti, ma anche per l’azienda e i lavoratori di Trenord. Stiamo innovando spazi e processi; stiamo ampliando e modernizzando gli impianti di manutenzione di Milano Fiorenza, Novate Milanese, Lecco con interventi del valore complessivo di oltre 25 milioni di euro; intanto, mentre garantiscono la programmazione ordinaria, capitreno e macchinisti stanno conseguendo le abilitazioni necessarie per operare sulla nuova flotta. Una grande sfida per tutti noi».
«Grazie al continuo impegno profuso da FERROVIENORD per garantire la corretta ed efficiente gestione delle forniture, è possibile continuare a garantire una puntuale e costante consegna dei nuovi convogli – sottolinea il Presidente di FERROVIENORD Fulvio Caradonna – Le nostre strutture dedicate verificano la conformità di ogni treno consegnato secondo quanto previsto dalla commessa, controllando la qualità del prodotto e intervenendo per far sistemare preventivamente i difetti riscontrati, in modo da offrire alle persone la miglior esperienza d’uso possibile».
Il miglioramento delle performance
I nuovi convogli hanno migliorato le performance di servizio su dorsali fondamentali per il servizio ferroviario lombardo: sulla linea S8 Milano-Carnate-Lecco, utilizzata ogni giorno da 31mila passeggeri, grazie ai convogli Caravaggio che effettuano il 100% del servizio oggi il 90% delle corse arriva a destinazione puntuale, con una crescita di 19 punti percentuali rispetto al 2019, quando il dato era del 71%.
Sulla Milano-Treviglio-Brescia-Verona (35.700 passeggeri/giorno), le cui performance sono fortemente condizionate dal transito su un’infrastruttura molto trafficata, l’ingresso in servizio dei Caravaggio ha portato la puntualità a crescere di 21 punti percentuali: era del 62% nel 2019, ora è dell’83%. la Milano-Pavia-Voghera-Alessandria (9.100 passeggeri/giorno) dall’81% all’85%. Sono dati destinati a crescere: dall’11 giugno, l’intero servizio sulle due linee è effettuato dai Caravaggio.
Sulla linea Milano-Domodossola (9.800 passeggeri/giorno), oggi l’84% dei treni è puntuale; erano il 63% nel 2019. Sulla Milano Cadorna-Varese Nord-Laveno Mombello Lago (30.700 passeggeri/giorno), l’unica linea che corre su rete FERROVIENORD ad aver dato il benvenuto ai nuovi convogli, dal 2019 a oggi la puntualità è cresciuta di 13 punti rispetto al 2019, dal 72% all’85%.
Grazie ai convogli Donizetti, sulla Bergamo-Brescia (8mila passeggeri/giorno), linea che collega le due città Capitale italiana della Cultura 2023, oggi l’89% delle corse è puntuale. Il dato è cresciuto di 36 punti percentuale rispetto al 2019, quando era del 53%.
Sulla Brescia-Cremona (2.500 passeggeri/giorno), servita al 100% dai Donizetti, il 91% dei treni arriva a destinazione puntuale, in crescita di 7 punti rispetto al 2019, quando il dato era dell’84%. I nuovi Donizetti consentono di raggiungere costantemente sulla Colico-Chiavenna (1.400 passeggeri/giorno) e sulla Bergamo-Treviglio (4.800 passeggeri/giorno), linee su cui effettuano tutte le corse, rispettivamente il 95% e il 98% di puntualità.